Il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) ha annunciato lo sviluppo di un rivestimento biodegradabile e commestibile per prolungare la vita utile (shelf life) dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma, ossia quelli raccolti e sottoposti a processi tecnologici di minima entità per garantirne sicurezza e igiene, principalmente mantenendo la catena del freddo.
La tecnologia alla base del nuovo rivestimento rientra fra i risultati del progetto POFACS – Conservabilità, qualità e sicurezza dei prodotti ortofrutticoli ad alto contenuto di servizio, coordinato dal Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo facente capo al CREA.
Il rivestimento è formato da una combinazione di alginato di sodio (ottenuto da alghe), mucillagine di cedro, cloruro di calcio e altre componenti naturali edibili, applicata a strati direttamente sulla superficie dell’alimento (nel caso specifico, cubetti di melone).
Lo studio scientifico del CREA, pubblicato lo scorso maggio su Horticulturae,¹ evidenzia i vantaggi della nuova tecnologia: ridotta perdita di umidità, contrasto al deterioramento microbico e ai danni ossidativi, migliore conservabilità e durata in termini organolettici e nutrizionali, senza pregiudicare l’aspetto né il gusto dell’alimento.
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¹ D. Cice, E. Ferrara, M. T. Pecoraro, G. Capriolo, M. Petriccione. “An Innovative Layer-by-Layer Edible Coating to Regulate Oxidative Stress and Ascorbate–Glutathione Cycle in Fresh-Cut Melon.” Horticulturae 2024, 10, 465. https://doi.org/10.3390/horticulturae10050465