La Commissione europea ha adottato nuove norme sulla sicurezza dei MOCA (materiali e oggetti destinati al contatto con gli alimenti) realizzati con plastica riciclata, con decorrenza dal prossimo 10 ottobre.
Il testo di riferimento è il regolamento (UE) n. 2022/1616, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea n. L243 del 20 settembre 2022. Il provvedimento abroga e sostituisce il precedente regolamento (CE) n. 282/2008, con l’obiettivo di garantire che la plastica riciclata sia impiegata in sicurezza negli imballaggi alimentari.
Il nuovo regolamento disciplina:
- l’immissione sul mercato di MOCA contenenti plastica riciclata proveniente da rifiuti o fabbricati a partire da rifiuti;
- lo sviluppo e l’implementazione di tecnologie, processi e impianti di riciclaggio (compreso il riciclaggio chimico), allo scopo di produrre plastica riciclata per MOCA;
- l’uso a contatto con alimenti di materiali e oggetti in plastica riciclata, così come di materiali e oggetti in plastica destinati a essere riciclati.
Il testo istituisce anche un registro pubblico dei processi di riciclaggio, degli enti riciclatori e degli impianti di riciclaggio che rientrino nell’ambito applicativo della norma.
Riguardo al PET (polietilene tereftalato), uno dei materiali più diffusi fra quelli destinati al contatto con alimenti, si ricorda che a partire da luglio 2023 sarà necessaria l’approvazione dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).
Inoltre, a partire dal 2024, i sistemi di raccolta e prelavorazione della plastica dovranno essere certificati da una parte terza a garanzia della qualità.
L’impiego di plastica riciclata destinata al contatto con gli alimenti è utile a ridurre la produzione di nuovi materiali plastici. Al riguardo, il Commissario UE per la Salute e la sicurezza alimentare, signora Stella Kyriakides, ha affermato: «Circa il 50% degli imballaggi in plastica è utilizzato a scopi alimentari. Dobbiamo assicurare al settore una transizione verso una produzione più sicura ed efficiente. Per riuscirci, è necessario utilizzare più plastica riciclata».
La decisione della Commissione europea non mancherà di suscitare dibattito fra gli addetti ai lavori, a fronte di possibili rischi associati all’uso di PET riciclato (rPET), per esempio la cessione di maggiori quantità di sostanze potenzialmente pericolose rispetto al PET vergine, come evidenziato in uno studio del Journal of Hazardous Materials, vol. 430, pubblicato il 15 maggio 2022.
Nondimeno, il provvedimento segna una tappa storica nel contrasto alla proliferazione di rifiuti plastici e una presa di coscienza collettiva della necessità di promuovere il riutilizzo delle materie plastiche al termine del ciclo di vita utile del prodotto.
Carmine F. Milone
Fonti
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=OJ:L:2022:243:FULL&from=IT
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32022R1616&from=IT
https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2008:086:0009:0018:it:PDF
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0304389422001984